Un’usanza che ancora vive lungo le spiagge riminesi è sicuramente quella di raccogliere al “Purazi”, ovvero vongole e telline. Infatti, come in passato, dall’autunno alla primavera, è facile incontrare persone anziane, che con i pantaloni arrotolati vanno in cerca di questo frutto di mare.
Come suggerisce il nostro dialetto erano considerate un cibo per i poveri, in quanto chi aveva la fortuna di vivere sulla costa poteva pescarle da sé, mentre chi viveva in campagna poteva acquistarle a poco prezzo in pescheria nel giorno di mercato o direttamente dalla pescivendola che giungeva in paese con la bicicletta.
L’arzdora allora le faceva bollire sul caldaio oppure una volta lavate, per pulirle dalla sabbia, le riponeva in un vecchio lenzuolo e dopo averlo attorcigliato con cura lo immergeva insieme “alle poveracce” nell’acqua bollente per 5 minuti, così per due o tre volte fino a che non si aprivano tutte ed erano pronte per finire a tavola in un tegame di terracotta, accompagnate da cavoli o verza e piada.
Oggi nelle cucine romagnole, le vongole vengono servite come antipasto caldo, ottime anche in una zuppa accompagnate da cozze, oppure usate come condimento per un bel piatto di spaghetti.
Di seguito due ricette di un menù tipico riminese per un pranzo o una cena leggera e facile da preparare, al piacevole sapore di mare e da gustare sognando l’estate. Si raccomanda di accompagnare i piatti con un buon bicchiere di vino bianco secco proveniente da uve dei colli riminesi come “Rebola” o “Biancame”.
Antipasto caldo di Vongole e Cozze.
Ingredienti per 4 persone:
- 1 kg di vongole
- 1 kg di cozze
- 3 spicchi d’aglio
- ½ bicchiere di Olio Extravergine di Oliva
- pepe macinato fresco
- 1 mazzetto di Prezzemolo tritato
- Pomodorini
Il primo passo importantissimo da fare è lavare bene i molluschi. Per pulire le cozze metterle in un recipiente capiente sotto acqua corrente e staccare la barbetta che fuoriesce dalle valve, sempre sotto l’acqua con una paglietta d’acciaio eliminare tutte le impurità presenti sui gusci. Per pulire le vongole, invece, una volta eliminate quelle troppo aperte o con il guscio rotto, sbatterle una ad una su di un tagliere e poi metterle in un recipiente con acqua e sale (circa 20 gr) e lasciarle in ammollo per una o due ore cambiando l’acqua fino a che non sarà limpida.
Dopo aver pulito tutti i molluschi con cura metterli in una pentola, coprirli e farli cuocere a fuoco vivo fino a che non saranno tutti completamente aperti. A questo punto separare cozze e vongole dal liquido che si è formato durante la cottura che verrà poi utilizzato per fare il delizioso sughino in cui inzupperete il pane.
Intanto in un tegame far soffriggere l’aglio tritato insieme all’olio e aggiungere i pomodorini tagliati, farli appassire e poi unire l’acqua di cottura dei molluschi, infine insaporire con il pepe. Aggiungere a questo punto cozze e vongole e farle insaporire qualche minuto. Unire il prezzemolo fresco e servire.
Primo piatto: Spaghetti alle Vongole.
Ingredienti per 4 persone:
- 1 kg di vongole
- 500 gr spaghetti
- 2 spicchi d’aglio
- Olio Extravergine d’Oliva
- 1 mazzetto di prezzemolo fresco
- pepe macinato fresco
- ½ bicchiere di vino bianco
Pulire bene le vongole come suggerito sopra. In un tegame versare un po’ d’olio e far rosolare lo spicchio d’aglio, quando sarà ben dorato aggiungere le vongole e chiudere con un coperchio, attendere che le vongole siano tutte aperte e sfumare con del vino bianco, a questo punto separare le vongole dal brodetto. Intanto che cuoce la pasta sgusciare metà delle vongole, tritare il prezzemolo. In una padella piuttosto grande versare un filo d’olio, mettere uno spicchio d’aglio, il prezzemolo e unire il brodetto delle vongole. Lasciare addensare a fuoco lento per pochi istanti, infine saltare la pasta e unire le vongole sgusciate e quelle intere.
Buon appetito! Alla prossima ricetta…