Alberghi Tipici Riminesi

“Tracce Malatestiane”: la Rocca di Verucchio.

E’ a Verucchio che mi rifugio ogni volta che arriva la primavera per lasciarmi catturare da quel grandioso panorama che dalla valle del Marecchia spazia giù fino al mare.

Immense distese di prati fioriti, alternate da grandi macchie verdi tappezzate di ulivi e vigneti sono una vera e propria “ventata di emozioni” che riempie l’anima e la mente!

verucchio

Ma c’è un altro motivo che mi spinge a tornare in questo antico borgo, ed è la magica atmosfera che mi sorprende non appena inizio a percorrere la via acciottolata che conduce alla porta della città, dove l’antica Rocca, culla dei Malatesta, come una sentinella, sorveglia la vallata dalla cima di uno sperone roccioso.

Verucchio_Rocca Malatesta

La potenza di questa immagine è percepibile non appena si varca il cancello che conduce alla corte esterna del castello, dove la vista, si apre su uno spazio infinito che dall’Adriatico giunge alle vette dell’Appennino.

Un vero e proprio spettacolo che suscita in me quella tremenda voglia di spiccare il volo!

In questo cortile i cannoni puntati sulla vallata riportano alla mente il sanguinario capostipite dei Malatesta, Malatesta II da Verucchio, conosciuto come “Mastin Vecchio”, che da qui riuscì ad affermare il potere della sua famiglia su tutto il territorio romagnolo a partire dal 1200 (leggi qui).

E l’orologio sulla sommità della torre che si affaccia su questa terrazza panoramica sembra riportare indietro le sue lancette al tempo in cui principesse e cavalieri facevano la storia.

corte_esterna_rocca_vercchio

Alla Rocca accedo oltrepassando una porta ad arco e mi ritrovo dopo aver attraversato un paio di stanze nella Sala Grande dove alcune armature proteggono il grande albero genealogico in legno della Famiglia Malatesta che decora un’intera parete. Mi fermo e incuriosita ripercorro la storia della Signoria sognando di intrighi, guerre e passioni.

albero_genealogico_malatesta

Poi una luce mi colpisce, la seguo e mi ritrovo in un altro terrazzino panoramico con al centro un antico pozzo. Noto delle anguste scalette che scendono verso il basso ed eccomi nelle segrete, chissà a quali macabre torture venivano sottoposti coloro che vi venivano imprigionati?

segrete_rocca_verucchio

Risalgo e volgendo lo sguardo verso l’alto mi accorgo di essere ai piedi della Torre Maestra.

Dalla parte opposta la Torre diroccata del Mastin Vecchio.

rocca_verucchio_torre

Una serie di scale interne conducono ai vari piani della torre maestra. Nelle stanze ancora armature e armi medievali, simbolo di guerre e potere. Infine sulla sommità un altro magnifico panorama circolare, che come un quadro, rapisce la mia immaginazione.

Chissà se da quassù si vede il Carro Fantasma di Malatestino cadere dalla rupe?

Se volete emozionarvi davanti ad un panorama, passeggiare sulle necropoli di 3000 anni fa, rivivere la storia dei Malatesta o conoscere l’enogastronomia di questo magnifico borgo durante una vacanza a Rimini organizzate un’escursione guidata qui.

 

 

 

 

 

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