Quando fu composta, 60 anni fa, io forse non ero nemmeno un’idea nei pensieri dei miei genitori, eppure tanto oggi a me, quanto a tutti i romagnoli dell’epoca, la canzone “Romagna Mia” suscita un’emozione ineguagliabile, un profondo senso di riconoscenza e di amore per una terra unica, accogliente e solare: la Romagna. Correva l’anno 1954, quando Secondo Casadei, musicista di origine cesenate e maggiore esponente del liscio romagnolo, dedicò questo pezzo di storia del folklore alla Romagna e a tutti i suoi abitanti, tessendo le lodi ad un luogo che ha saputo fare dell’ospitalità e del divertimento i suoi pilastri fondamentali.
Foto Riviera di Rimini Archivio Fotografico
Eh sì, perché noi romagnoli siamo innamorati della nostra terra e questo si riflette immancabilmente sui nostri volti e nei nostri animi rendendoci simpatici e solari per natura. Il mare e le lunghe spiagge della costa Romagnola dipingono il sorriso sul nostro volto e ci scaldano il cuore. Ecco perché, come canta la canzone, “Romagna mia, lontan da te non si può star”. Io ho provato a vivere lontano dalla mia Romagna per ben 3 anni, ma niente: sentivo la “nostalgia del passato” e non riuscivo a “scordar” la “casetta mia” che avevo lasciato. Così sono tornata nella mia Romagna: “la stella” e “l’amore” di ogni suo abitante.
Foto Archivio Fotografico Riviera di Rimini
Secondo Casadei e la sua Orchestra lanciarono l’inno alla Romagna negli anni ’50 e fecero del liscio romagnolo la musica della Riviera e delle notti estive di festa. Per me è un piacere e un onore festeggiare un compleanno così illustre, dedicare un pensiero ad un valzer che ha fatto ballare noi e i turisti nelle sere stellate della costa Romagnola, tra luci, rumore delle onde sulla battigia e sorrisi.
Perché questa è la Romagna, la Romagna mia.
E a voi “Romagna mia” cosa fa venire alla mente?
Quando penso a Romagna mia penso a mio marito che mi teneva stretta stretta una serata di tanti anni fa. Era inverno ma noi eravamo in un locale da ballo..grazie per le belle emozioni che mi hai fatto tornare alla mente.
Grazie a te Enrica per aver condiviso le tue emozioni. Questo è il bello della nostra terra Romagnola: è capace di farci emozionare anche solo con una canzone!