Gourmet, etnico o veg? NO grazie!
Se anche tu fai parte degli 8 italiani su 10 che rivogliono la cucina della nonna allora prepara le valigie e parti per un week end di primavera a Rimini. Gli Alberghi Tipici Riminesi sono pronti a stupirti con le antiche ricette della tradizione a base di stridul, ròsli e scarpegn.
Ingredienti di molti piatti contadini, le erbe spontanee come stridoli, rosole e scarpigni sono un po’ considerati come i grandi classici della storia dei Sapori di Romagna. E in primavera a Rimini si trovano facilmente in collina e nei campi incolti.
Il rito di primavera a Rimini che accompagna la raccolta delle erbe spontanee
In un territorio ricco di tradizioni la raccolta delle erbe spontanee ancor oggi è un vero e proprio rito. In Primavera a Rimini, intere famiglie capitanate dalla ‘azdora’ partono nelle giornate soleggiate dal mare verso la campagna alla ricerca di queste piccole piante miracolose, dalle ricche proprietà benefiche e dal gusto eccezionale. E non c’è da stupirsi se proprio il tuo albergatore decidesse un giorno di condurti nel meraviglioso mondo delle erbe dopo averti raccontato del loro potere curativo o dei loro impieghi a tavola. E questo perchè tutte le nonne romagnole hanno tramandato negli anni ai loro nipoti la conoscenza delle erbe, oltre all’utilizzo che se ne può fare in cucina.
Quali sono i piatti della tradizione con le saporite novità della Primavera a Rimini?
Al Taiadeli o i Zavardoni si stridul (tagliatelle o zavardone con gli strigoli), i casùn sal ròsli (cassoni con le rosole), o l’insaleda se scarpegn (insalata con scarpegno) sono alcuni dei piatti che potresti incontrare a tavola in un albergo tipico riminese nel corso di un week end di primavera a Rimini. E dai primi ai contorni, fino ai must del cibo di strada riminese il gusto è assicurato!
E allora non correre rischi, la cucina della nonna è qui. E le stelle? Lasciamole al cielo!